January 08, 2021

Ogni passo, una vita

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🎧 Ascolta il Messaggio dalla voce de La Jardinera:

Miei cari semi,

In una caserma avevano preparato tutto per fare una festa e ricevere il militare di grado più alto e dargli la medaglia al merito per tutta la sua carriera, e lui allo stesso tempo andò a tenere una conferenza. Il soldato che gli era stato assegnato si chiamava Ralf, e mentre il soldato camminava con il suo capitano, carico di valigie, il giovane soldato si allontanò più volte da lui. Una volta andò a dare una mano a una signora che era carica di borse, era una signora anziana. Le prese le valigie e gliele portò, il capitano aspettò. Quando tornò, aiutò due bambini che erano caduti dalla bici e non sapevano come riparare la catena. Gliela riparò, gliela rimise a posto. I bambini felici lo ringraziarono e se ne andarono.

E infine, c'era un uomo che stava girovagando, cercando la direzione per trovare i suoi parenti. Ma era perso, non sapeva dov’era né dove andare. E alla fine, glielo indicò e quel brav'uomo ringraziò il soldato e se ne andò di corsa incontro alla sua famiglia. Ogni volta che tornava, guardava il capitano e sorrideva. E a un tratto il capitano gli disse: Dove le hanno insegnato a comportarsi così? Il soldato gli rispose con un sorriso: L'ho imparato durante la guerra del Vietnam, rispose. E cominciò a spiegargli che la sua missione in quell'inferno era stata ripulire i campi minati e che aveva visto morire prematuramente molti compagni. E abbassando lo sguardo disse:

Mi sono abituato a vivere intensamente. A ogni passo che facevi, non sapevi se il successivo sarebbe stato l'ultimo. Per questo, bisognava sfruttare al massimo ogni momento, ogni passo e ogni passo era tutta una vita.

Il militare imparò una lezione che non avrebbe mai più dimenticato, perché quel soldato, dando la sua esperienza, gli disse la verità. Nessuno di noi sa cosa succederà domani, per questo le preoccupazioni, le paure, il dolore non contano. A volte, di un piccolo mal di testa o di un piccolo mal di schiena facciamo una montagna e siamo preoccupati ed è da lì che vengono tutte le infezioni.

Vi ricordo che la paura va sempre ai reni e il nostro corpo ci avverte sempre con un'infezione. Quello che dobbiamo fare è approfittare intensamente di ogni passo che facciamo ogni giorno.

Mie amate stelle, questo soldato parlava del Vietnam. Noi parleremo di questo nuovo anno, che è pieno di speranza, ma quello che è iniziato lo scorso anno non è ancora finito. Si è portato via molte persone, molte sono state le Anime che sono andate alla Luce. E hanno anche lasciato tanti problemi, ma dobbiamo prendere coscienza che ancora non lo facciamo: la mascherina e la prudenza della distanza e lavarsi le mani, l'igiene. Ma soprattutto, la mascherina e la distanza. Lo ripeterò finché dura, perché non ascoltiamo, tutti noi che siamo nell’Enseñanza abbiamo un privilegio, che è una protezione Universale. Anche così, la nostra mascherina, la nostra distanza e vi ho chiesto per favore di non uscire per queste feste. Ma ci sono state molte persone che sono uscite, non dell’Enseñanza, degli altri. E, naturalmente, si è moltiplicato. Il virus è ancora vivo e continuerà. Sta a noi sapere se vogliamo coltivarlo e mantenerlo o sbarazzarcene.

Così semplice, ecco perché ogni giorno e ogni passo è una vita.

È una vita, una vita in più che abbiamo, una gioia e accumuleremo abbracci, baci, il nostro sorriso si vedrà, quando toglieremo la mascherina, ma conserveremo tutti questi sorrisi, tutti questi abbracci perché verrà il giorno in cui potremo darli, sentirli e viverli.

Miei semi, essere grati è da ben educati, ringraziate ogni giorno, ringraziate Dio Padre, chi volete, ma ringraziate.

E ogni giorno inoltre non dimenticate che un piccolo perdono è una grande porta aperta, sempre, sempre per l'evoluzione della nostra anima e la tranquillità della nostra coscienza. Questo è meraviglioso, una esperienza grande e un'immensa gioia. Quest'anno continueremo ancora un po’ con Giove e Saturno, ma non preoccupatevi, questa volta è per aiutarci, perché siamo nell'era dell'Acquario.

E l'Acquario è anche quello che spinge, ma per il progresso, per i guadagni, per creare tanti desideri e tanti sogni e lavorare, lavorare tanto, tanto, tanto, ma in modo costruttivo. E soprattutto, tutta la tecnologia, ma anche le cose più piccole: aggiustare i mobili, dargli un'altra vita per riutilizzarli, trasformarli.

Creare una piccola impresa, piccola, piccola, iniziate trovando ciò che le persone a volte gettano nei contenitori o nella spazzatura. Gettano via così tante cose perché hanno e possono. Quindi recuperatelo, c’è semplicemente da pulirlo, dipingerlo e dargli un'altra possibilità e dargli un'altra vita.

Può anche darsi che possiate valorizzare le vostre manualità. Siete tutti nati con qualità straordinarie. Avete scoperto qual è la vostra? Avanti, cercatela. Ci sono molti giovani, sono i cervelli d'oro che fanno meraviglie, quindi ... cosa aspettate? Avanti, avanti e continuate a creare anche piccole aziende o queste idee come le creme bio, come le maschere bio. Ma questo è fare un altro passo di vita, tutto tranne che restare indifferenti, tutto tranne che fermarsi, e tutto per voi.

Miei cari semi, vi parlerò un po’ di più, durante tutto l'anno, forse meno lento ma molto più favorevole. Perché abbiam voglia che arrivi finalmente quel momento. Che tutte le terrazze siano aperte, che in tutti i luoghi si possa ascoltare la musica, i sorrisi, le gioie. Andate al mare, approfitti chi può andare in spiaggia, approfittate.

Miei amici, miei semi e stelle d'America, adesso siete in piena estate, toccate quest'acqua dolce e calda, fate il bagno, lasciatevi accarezzare e chiudete gli occhi perché i vostri amici delfini saranno sempre al vostro fianco, sempre, sempre! Che gioia immensa nuotare tra loro, accarezzarli e trasmettere con il Chakra 6. Così tutti questi momenti…

Le ortensie blu, c'è un bellissimo viale di ortensie blu, c'è un mais enorme, ora ci sono i fiori e tutta la natura! Dove sta dando la sua vita, dove vivete ora su quella sponda dello stagno dove tutto è sole e gioia. E noi abbiamo un nuovo manto, siamo a 5 sotto zero alla Rose de Pyrenees, ma c'è un bellissimo manto bianco, bianco. Il manto si chiama di neve, è innevato, ma è anche bello e anche a noi piace il freddo. Certo abbiamo sempre il caminetto acceso, ma è molto bello e speriamo che duri poco, perché anche noi desideriamo essere come voi, poter entrare in acqua e nuotare.

Con il sole, la neve e questi fiori, e le mie stelle, con tutto il mio cuore che possiate trascorrere una buona giornata.

E buon anno nuovo,

Vostra Jardinera

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