March 31, 2021

Semini ciò che ricevi

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🎧 Ascolta il Messaggio dalla voce de La Jardinera

Miei cari semi,

C’era una volta un padrone che aveva un pessimo carattere, e i suoi dipendenti ne avevano paura, lo temevano molto.

Un giorno arrivò a casa e disse al suo servo “Servimi, veloce!”

Il servitore, a sentire la voce, capì subito che era arrivato molto mal disposto, e allora disse “Non riscalderò la zuppa, gliela darò al momento, così non si innervosirà e non mi rimprovererà”. E correndo il servo va e serve il signore. Il signore provò la zuppa, prese il piatto e lo gettò dalla finestra. Il servo lo guardò e molto tranquillamente, con una tranquillità incredibile, prese la zuppiera, la gettò dalla finestra, gettò le posate, gettò l’acqua, gettò il pane, gettò il vino, gettò la tovaglia. Tutto quello che c’era in tavola lo gettò per la finestra.

E il padrone lo guarda e gli dice “Insensato, ma che stai facendo?” “Signore, credo di aver capito male o ho interpretato diversamente, ma pensavo lei volesse mangiare sulla terrazza, è un giorno così piacevole con gli alberi, i fiori e questo profumo… per questo l’ho aiutata a gettare tutto dalla finestra”. In quel momento il padrone rifletté e lo guardò e gli disse:

“Scusami, mi hai appena dato una grande lezione, perché sono sempre di malumore e non mi rendo conto che le persone che mi stanno intorno sono esseri gentili e cari”.

E gli disse

“Durante una vita non sai mai cosa ti arriverà o succederà, e se è sofferenza, tutto dipende da te. Tu scegli: o soffrire o non soffrire, finché non gli metti fine. E tu mi hai dato una lezione. Ti ringrazio. Ti ringrazio”.

E il padrone continuò dicendo “Le intenzioni non sono cattive, ciò che è male è come lo interpreti. Se semini violenza, ti risponderanno con la violenza, se rispondi alla violenza con la pace e la tranquillità, la persona ti risponderà con pace e tranquillità”.

Questa è una lezione molto buona, molte volte non ci rendiamo conto delle persone che stanno a servizio, che ci aiutano, o che vivono o condividono con noi, quando siamo di malumore o arriviamo stanchi o stressati.

Così la colpa non esiste, è solo l’importanza che gli si vuole dare.

Con tutto il mio amore,

La Jardinera

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