Le soluzioni ci sono sempre

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Oggi miei semi spiegheremo una storia,

questa storia è successa in una fattoria, c’era un agricoltore che aveva una fattoria molto grande e un giorno aveva sentito dire che c’era un saggio in città e gli avevano detto:

“Vai a visitarlo se hai un problema e ti aiuterà, aiuta sempre tutti”.

Questo coltivatore andò a visitarlo e gli disse: “Buongiorno signor saggio, vengo da lei a chiedere un consiglio”

e lui gli disse:

“ti ascolto”

e gli disse:

“Guardi, io vivo in una fattoria molto bella, il terreno è buono, ma a volte piove molto e si inonda il raccolto e altre volte non piove e si secca il raccolto e non so come fare;

ho una sposa che è una ottima moglie, tiene la contabilità, si prende cura della casa, mi aiuta sempre, ma ha un carattere a volte molto forte”

e poi disse:

“Ho due figli, un bambino e una bambina, sono molto belli ma non mi ascoltano quando gli parlo non mi ascoltano, lei potrebbe aiutarmi?”.

E il buon uomo lo guardò, guardò il suo libretto, scrisse e disse:

“Mi spiace ma non posso aiutarla”.

L’agricoltore reagì subito dicendo:

“non può essere, non può essere, se lei sta aiutando tutti, perché non aiuta me?”.

E gli disse:

“Si, posso aiutarla, ma solo il problema 21, arrivano a 22, ma io posso solo aiutarla nel problema 21”.

“Mi aiuti, mi aiuti” e così gli disse:

“Se accetta ogni giorno quello che le manda L’Universo, se fa il suo lavoro ogni giorno come deve farlo la sua Missione verrà compiuta perché il giorno seguente di nuovo comincerà un altro problema e così è la vita,

ogni giorno c’è un problema nuovo ed ogni giorno c’è un imprevisto, perché nelL’Universo un giorno muore una stella e il giorno dopo ne nasce un’altra, un giorno esplode una nebulosa e un altro giorno se ne creano due e c’è sempre qualcosa da sistemare, da fare,

quindi è lei stesso che deve sistemare i problemi, perché ogni giorno ne avrà uno nuovo. Oggi l’ho aiutata con il 21, lei continuerà”.

L’agricoltore se ne andò, arrivò a casa e la sua sposa gli disse:

“Porti la soluzione sposo mio?”

e le disse:

“si, non bisogna chiedere più, ma trovare soluzioni ad ogni problema che abbiamo, essere felici e ringraziare Dio, cosa posso chiedere ancora? Di cosa posso lamentarmi? Ho lavoro, ho cibo, ho una famiglia, ho una fattoria, il resto solo appartiene all’Universo”.

La sposa sorrise e si rallegrò e disse: “Che bello, non smettere di andare a visitarlo quando avrai problemi, sei tornato soddisfatto”.

E’la lezione che dobbiamo trattenere, ogni giorno se piove accettare, se si inonda il raccolto procurare qualcos’altro e se c’è siccità fabbricare una riserva d’acqua. Il cervello è fatto per trovare soluzioni e la materia, che è il nostro corpo, è per creare problemi.

Con tutto il mio amore,

Vostra Jardinera