L'Entusiasmo Ci Fa Vivere

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Miei cari semi,

c’era una volta una famiglia in cui il padre aveva un certo numero di figli e vedendo che era già anziano guardò di fronte a casa e c’erano due montagne. Uscì in strada e disse ai ai suoi figli:

“Toglieremo queste due montagne, perché se le togliamo potremo vedere il mare”

e i figli gli risposero:

“Padre, non potremo, siamo molti pochi e le montagne sono molto grandi”.

Un altro figlio gli disse:

“Padre, dove metteremo le macerie delle montagne, le pietre, la terra?”.

“Non preoccupatevi, le getteremo in un luogo dove non daranno fastidio e lo faremo tutto spianato”.

“Ma c’è molto lavoro, non potremo”

e gli altri due figli dissero:

“Padre, c’è molto lavoro”

e il padre disse:

“Si, avete ragione c’è molto lavoro, ma se non proviamo non possiamo sapere se ci riusciremo”.

Una volta fatti i commenti disse:

“Sapete cosa possiamo fare? Dite a tutta la gente del paese che venga ad aiutarci” e così fu. Erano contenti. E lo dissero, alcuni dissero: “Si, hai ragione, la vista sarà meravigliosa!”, ed altri non vollero.

Uno di loro disse al padre:

“Insensato!, ma come ti è venuto in mente? Tu sai già che è impossibile! Essendo già tanto anziano, stai arrivando ai 90 anni, non ti rimarranno anni per vedere quando avranno tolto le montagne”.

Allora l’uomo anziano gli disse:

“Nulla di insensato, chiamami piuttosto saggio e ti spiego il perché. Quando morirò i miei figli penseranno solo alla eredità, ma se cominciano adesso a smontare la montagna non la lasceranno a metà e se loro lo fanno, i loro figli lo faranno per continuare, i loro nipoti lo faranno, i bisnipoti lo faranno, i trisnipoti lo faranno”

e con queste parole gli fece comprendere che se i giovani non hanno un lavoro, una occupazione, un desiderio e un progetto si perderanno, saranno inutili, non serviranno a niente e perderanno la radice che è il lavoro, che è l’entusiamo, che sono i progetti e che è realizzare i sogni. L’altro uomo gli disse: “Guardandolo da questa angolazione ti do ragione, puoi contare su di me, perché i miei figli non vogliono lavorare e i miei nipoti hanno solo musica nelle orecchie, solo fumano droga e bevono alcol, per questo ti do ragione, andiamo a togliere quelle montagne”.

E si misero all’opera, non terminarono. Il padre anziano se ne andò alla Luce, ma continuarono i figli, i nipoti, bisnipoti etc. e giunse il giorno in cui videro il mare, hanno potuto continuare quelli che ancora hanno voluto continuare ad essere umani, ad avere sentimenti, avere emozioni e sapere cosa è l’amore, cosa è la tristezza, cos’è la risata e cos’è il pianto e quello che è la allegria.

Miei semi non abbiate paura di lavorare.

Ieri ho chiesto ad un architetto: “quante case hai fatto nella tua vita?”-ha 54 anni e ha detto: “ 4 o 5 case in 54 anni” e – quante case ha fatto Giorgino?” – “Non ricordo se erano 24 o 34” – cosa ve ne sembra? Giorgino è un architetto molto giovane, molto giovane, fa piccole case, ma fa case e l’altro pur essendo un grande architetto non è giunto a farne oltre a 5.

Per questo ricordatevi delle montagne e se avete Fede con il CH6 potete spostarle, ve lo assicuro.

Con tutto il mio amore

La Jardinera

E mai, mai datevi per vinti, mai, mai, potete mangiarvi il mondo, avanti!