Anima della mia anima

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Miei cari semi,

oggi ringrazio mia madre. Grazie madre!

Amata e cara, mi hai portato 9 mesi nel tuo ventre immacolato. 9 mesi che abbiamo condiviso unite, 9 mesi in cui mi hai alimentato, 9 mesi che hai portato con te questo peso. In cui hai continuato a lavorare, a pulire la tua casa, ad alimentare i tuoi, a lavare i vestiti, a stenderli, a stirare, a fare la spesa, a non dimenticare nessuno, nemmeno il gatto, il cane, le piante, i fiori. Ti sei sempre ricordata se uno dei tuoi figli doveva dormire qualche ora in più. Se aveva bisogno di un paio di scarpe o di stivali. Se aveva avuto la benzina o i soldi per comprarla.

Madre, stai sempre pensando a tutti. E quel piatto di lenticchie, che sia il più buono, ma soprattutto, ho fatto parte di te per 9 mesi. 9 mesi e mi hai fatto sentire quella stella che era unica, unica, non c’era nessun altro.

E ti chiesi: Madre, come si chiama questo oggetto in cui sono dentro? Il dottore dice placenta, ma non so qual’è la sua definizione. E ho udito una voce dolce, amabile e dolce che diceva così:

“Anima della mia Anima, Essere del mio Essere. Ciò che chiamano placenta è l’Universo, o una Matrice. Guarda intorno a te!”. E per la prima volta mi aprì gli occhi e vidi le stelle e vidi il Firmamento e vidi gli Esseri di Luce e vidi gli Angeli e vidi una Luce grandissima! Che brillava tanto che non potevo vedere! Mi bruciava, con una dolcezza ed un calore infinito. Che cosa meravigliosa che non avevo mai visto né vedrò fino a che non giunga la fine!

Ahi, meraviglia! Io voglio vivere qui! E non voglio uscire! Io voglio stare con te! Io voglio far parte di te tutta la mia vita! E la stessa voce con la sua dolcezza ed il suo amore, le stesse parole dissero: -“Giungerà il momento in cui dovrai uscire, vivere ed essere felice. Ma la felicità non sarà la stessa e sarai tu a dovertela creare.Sarà il momento di crescere ed alimentare la tua Anima. Oggi sei con L’Universo e nasci dalle stelle, tu sei questa parte di stelle. Sei una stella nel firmamento.Dovrai condividere in questo Pianeta chiamato Terra. Ci sono altri Pianeti, tu hai scelto questo”.

E in questo bellissimo momento in cui condividevo con l’Essere più Divino della mia vita che era la Madre, Madre dei Cieli, Madre del Firmamento, Madre Immacolata, Madre di Guadalupe, la Morenita, Madre di Lourdes, Madre di Fatima, Madre di tutte le apparizioni.

In quel momento aprì una porta. Io non volevo uscire! Volli chiuderla e ho perfino spinto con la mia testa, la mia piccola testolina, spinsi, spinsi, perché non volevo che si aprisse. Io ero felice! Con mia madre. Ma la porta si aprì e poi delle mani dolci mi aiutarono, ma c’era un Essere che già conoscevo ed era l’Angelo Custode. Lui mi ricevette fra le sue braccia e mi aprì gli occhi e compresi che un nuovo mondo si apriva davanti a me, quel mondo di cui mi aveva parlato quella voce dolce, serena e amorevole, era in lui che dovevo cercare la mia felicità.

Ma non era il mondo felice, ero io che dovevo cercare la felicità e così fu! Con il mio Angelo Custode, cui chiesi:

“Custodiscimi sempre, accompagnami, perché voglio essere felice”.

E’ un omaggio per il giorno 8 Dicembre che non vi ho inviato miei amati semi, il 12 Dicembre che non ho mandato miei semi d’amore del Messico e di tutto il Pianeta. Ma anche un omaggio a tutte le madri, perché tutte lo avete portato nel vostro seno. A questi esseri speciali che avete amato e portato per 7 mesi, a volte 6, altre volte per 9 mesi, ma che sono state in voi e vi ricordo che solo è amore, dolcezza, Luce e una pienezza di serenità eterna, come la Luce:eterna.

Che parole migliori potrei dirvi per alimentare la vostra Anima? Lì si nasconde la felicità, alimentate la vostra Anima, questa è la vostra felicità.

Perché nella vostra Anima è dove vi sono l’amore, la pace, la umiltà e il condividere.

Il corpo sapete già che è materia ed è lì in cui si trovano la menzogna e l’inganno ed è dove vi lasciate portare per altri cammini.

Ricordate la vostra Madre Celeste e vedrete che avrete questa dolcezza, questo amore.

E stelle siete e alle stelle ritornerete.

Con l’amore di questa Madre,

Vostra Jardinera,

Che vi porta sempre nel cuore e vi augura che continuiate ad alimentare la vostra Anima.

Accendete una luce, una candela e offritela all’Universo perché lì sta tutto. Offritela a questa Madre dei Cieli, con il nome che le darete, ma sarà Universale e sarà per tutti quelli che non hanno madre, che non hanno tetto, che non hanno nulla, come questa bambina, ma che voi le darete e che condivideremo,

Con tutto il mio amore,

La Jardinera