Fede e serenità

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Miei cari semi,

nel Medioevo c’erano molte guerre. Bene mi direte -siamo sempre in guerra- ma soprattutto erano guerre in cui tutti i Paesi erano feudali, colui che conquistava un villaggio, una città, era sua.

E in una di loro un esercito poteva invadere rapidamente una città, prenderne il controllo ed era già fatto, era sua.

Successe che in particolare in un villaggio tutti se ne andarono. Qualche momento prima che giungesse l’esercito, tutti meno il monaco Zen o maestro Zen, come desiderate. Sono sempre dei monaci molto modesti. Incuriosito dall’atteggiamento dell’anziano il terribile generale si diresse al tempio e disse fra sé e sé – che tipo di uomo è questo maestro che non ha paura, che non se ne va, che non trema, vado a vederlo-. Lo trovò che riposava seduto al suolo e non cambiò nemmeno alla sua presenza. Ma il generale dato che non fu trattato con la deferenza e la riverenza cui era abituato, il generale rapidamente diventò rabbioso e in collera e disse: - stupido! – gridando, e alzò la sua spada -non ti rendi conto che sei di fronte ad un uomo che potrebbe trafiggerti senza batter ciglio-? Nonostante la minaccia il monaco zen continuò immobile e rispose: - E lei generale, non si rende conto che sta in piedi di fronte ad un uomo che potrebbe essere trafitto senza batter ciglio-? rispose molto tranquillo il monaco e sempre con il suo sorriso.

Il generale sorpreso e confuso finì facendogli la reverenza, andandosene dal luogo e disse ai suoi soldati: -andiamocene, qui abbiamo finito-.

Miei semi, questa storia che condivido con voi riflette la qualità dell’autocontrollo emotivo e il coraggio di avere la capacità di mantenere l’equilibrio e la serenità di fronte a qualsiasi circostanza della vita. Con La Ensenanza si può sempre avere questa qualità di autocontrollo, sempre, con la meditazione controllerete le emozioni ed avrete il coraggio di mantenere l’equilibrio e questa grande serenità di fronte a qualsiasi momento. Davanti a qualsiasi distrazione o problema che abbiate, dovete sempre mantenere questo controllo emotivo, questa calma. Potete gridare, si, ma quando sarà terminato. Ma se vi vedono calmi e sereni il più feroce, non generale,lupo, si placherà e vedrà che non avete paura e avrete vinto, sempre. Pensateci bene, pensateci bene. Riflettete su queste parole.

Miei cari semi, felici Re Magi, sono passati i Re e sapete molto bene che questi Re sono Maghi, erano scienziati, astrologi, cosmologi, chimici, che andavano sempre alla ricerca della Verità e quest’anno, soprattutto questo mese, è il mese della Verità, del parlare con la Verità senza sotterfugi, senza menzogna, perché allora sarete ricompensati. Avete sempre Saturno, entreremo in Toro e siamo in Acquario, il progresso, i progetti, la realizzazione con lo Scorpione invincibile, approfittatene, ma attenzione perché se mentite e non volete parlare con la Verità, vi farà retrocedere ed è un peccato, è un peccato, perché siete nel Cammino della Verità, nel Cammino Cosmico, nel Cammino dell’Universo e si apre davanti a voi questa Porta di Shambala, non sprecatela e parlate con la Verità, non farà male, ma guadagnerete in virtù. L’Universo è il Tutto.

Non pensiamo mai che ci sente, che ci ascolta, che ci manda messaggi, siamo solo attenti al nostro ego che ci fa male e non vogliamo soffrire, ma soffriamo, perché è proibito la gelosia, ma andiamo a cercarla, è proibito la rabbia, la invidia, ma andiamo sempre a cercarla, è proibito l’egoismo e siamo sempre in lui, è proibito il non condividere e stiamo sempre tenendo tutto per noi. E’ proibito non dare quello che sai e lo teniamo per noi. La mia domanda è: perché? Perché non arrivate a comprendere che la gelosia è un ostacolo, che la invidia è un ostacolo. Lo vedrete fra qualche anno e mi comprendete e riderete perché non serve a nulla. Molte volte avete voluto tenere delle proprietà.

C’era una persona che voleva tenere un campo molto grande, molto grande, molto grande, enorme, era una montagna. E a cosa gli è servito? Ha perso tutto. Perché la vita è così, ti dà e ti toglie, questo è la causa e effetto. Ci sono molti che pensano: -Ahi, mi offrono un castello. Non lo voglio, cosa me ne faccio di un castello-! Certo, molti hanno risposto: -perché vogliamo un castello-? E quindi hanno preferito una casa e guarda il destino: gliel’hanno tolta. E quindi comprenderete che molti giovani al giorno d’oggi non sono ambiziosi, perché vivono giorno per giorno, ma al non avere desideri e passioni, il fare cose, dei lavori con passione, avere il desiderio di un progetto, di realizzare qualcosa, di avere una meta,preferiscono allora abbassare le braccia e suicidarsi, ma non per i genitori, non per la società, per loro stessi.

Che peccato bellissime Anime, tanto belle, essere nella società e non vedere più lontano, perché fino a che non terminiamo la nostra missione non avremo compiuto, ma ognuno è libero di decidere la sua vita. Se vuole andarsene, la porta è sempre aperta per quelli che se ne vogliono andare ed è anche aperta per quelli che vogliono terminare di compiere la loro Missione che è la cosa più meravigliosa, perché hanno compiuto e hanno realizzato una meta che è la meta del lavoro, del sacrificio e della accettazione e la obbedienza.

Per questo i Re Magi offrirono a questo Bimbo così speciale Mirra, Incenso ed Oro. Oro per vivere, Incenso per comunicarsi con la Sua Anima e L’Universo e la Mirra per condividere con la Terra e i suoi umani, ma se al giorno d’oggi non ascoltano, riflettere bene su queste parole: avete tentato di far cambiare i vostri figli e non vogliono cambiare, avete voluto cambiare vostro marito, vostra moglie, i vostri genitori. Molti figli giudicano e criticano i loro genitori, ho una madre che è Vergine, ho una madre che è Toro, ho una madre che è Pesci, ho una madre…, tutti i segni. Va benissimo, ma perché l’avete scelto? Guardate semplicemente che vi ha portato 9 mesi nelle sue viscere, 9 mesi d’amore e di splendido sacrificio, accettare e obbedire, ma se venite qua guardate Il Maestro di Tiberiade.

Ha dovuto lavorare i 33 anni che hanno detto che è stato, ha dovuto lavorare prima da falegname e poi da quello che poteva, doveva vivere e quando no gli davano da mangiare, ma lui lavorava ugualmente trasmettendo La Ensenanza che abbiamo al giorno d’oggi. Quindi fu sacrificio e sempre disprezzato perché doveva nascondersi. Avete pensato questo?Essendo Il Figlio di Dio? Essendo chi è? Doveva nascondersi e visse una vita orribile e abbiamo una immagine meravigliosa di Lui, -Gesù della mia vita-. -Ahi Gesù-! No, no, guardate la realtà, era un uomo che doveva nascondersi, altrimenti lo avrebbero ucciso a sassate, con le pietre e alla fine lo crocifissero,

ciò che mai morì fu la Sua Anima, il Suo Atomo Divino,

ma la Sua carne soffrì, per questo noi sempre, non per Lui, ma perché è legge di vita, nasciamo, perché siamo un pezzo di carne, solo un pezzo di carne e dimentichiamo che il più importante è quello che portiamo dentro, la nostra Anima, la nostra saggezza e il nostro cervello. Il nostro cervello che non abbiamo sviluppato perché continuiamo con l’istinto animale, la sopravvivenza. Voglio possedere questo, voglio avere questo, non sono felice perché ho tutto e dato che ho tutto, prima tutto quello che è materiale e secondo perché i miei genitori devono lavorare e quindi devo avere le serve, la baby sitter, con tutto il mio rispetto o le mie nonnine perché si prendono cura di me i miei nonni. Avete pensato in che secolo siamo? Se i genitori non lavorano non possiamo vivere, non possiamo avere denaro per un affitto, per la scuola, per mangiare.

Lo dimentichiamo presto e il sacrificio che fanno i nostri genitori per darci quello che loro non hanno avuto. Loro non hanno potuto avere l’I Pad, il cellulare ed altre cose. Mi risponderete: -Jardineraaa, in quella epoca non c’erano-. Si, ma c’erano altre ricchezze e altri bambini ricchi che avevano, ma loro non potevano ed erano felici, molto felici. Come oggi i bambini dell’Africa, come oggi i bambini di molti Paesi.

Come abbiamo dimenticato in fretta la Birmania, come abbiamo dimenticato presto il Nepal, lì sono stati i tre maestri a portare aiuto quando ci fu il terremoto, ma è già dimenticato, non si ricordano che ci sono stati. A cosa ci serve portare La Essenza e La Ensenanza del Maestro di Tiberiade se viviamo per noi stessi? I tre maestri, due di loro riconoscono che vivono per il loro egoismo, uno non vuole le responsabilità della vita ed è felice perché è nella Ensenanza e l’altro anche, non vuole responsabilità. I due si lasciano vivere, ma come loro sta tutta la umanità. Ve lo cito per dire nomi e cognomi, ma sapete molto bene che state tutti allo stesso livello, tutti e ancor di più i giovani.

Avete diplomi, moltissimi, ve la passate benissimo, di “pura vida”, ma cosa succede? Avete depressione, anoressia, bulimia e altrimenti il suicidio. Sono crude queste parole? No miei semi, mie stelle, analizzate perché questo è il pane di tutti i giorni.

Per questo dico Re Magi fate che quest’anno sia pieno di felicità.

Re Magi! Che tutti i giovani, tutti i bambini, tutti gli adulti e tutta la umanità realizzino i loro sogni, perché quest’anno è di realizzazione e si compiranno tutti i sogni, tutti, tutti. C’è un seme che non sapeva friggere un uovo e adesso ho visto in youtube che ha fatto una paella buonissima e meravigliosa, non l’ho provata perché non è qui, ma bravo, complimenti e tutti gli invitati sono rimasti a bocca aperta e non sapeva friggere un uovo e nemmeno stirare e ancora meno lavare e guarda, adesso è la regina delle paellas. Io dico bravissima e bravissimo e mi piace perché questa scuola è unica e quello che ne sa approfittare è quello che eleva la sua Anima, è quello che vede altri orizzonti, è quello che vuole mangiarsi il mondo e giungere a realizzare cose straordinarie e meravigliose.

Quest’anno è per questo. C’è l’arcobaleno ed ogni colore ha un desiderio. Fate una fotografia o disegnatelo in un foglio, mettetelo alla parete ed ogni giorno chiedete un desiderio che appartiene ad ogni colore. Lo disegnate e alla fine di ogni colore, dove finisce, mettete il vostro desiderio. A mano a mano che si va realizzando lo segnate, e lo vedrete perché quest’anno è questo, realizzazione. Attenzione: se è di buone intenzioni, se è con il cuore. L’Universo è a nostra disposizione, tutti gli Astri si sono messi per compierlo, per facilitare e ricompensare l’anno scorso. Vi ho spiegato che ogni 20 anni arrivano Saturno e Giove in cui è disastroso, ma è già passato, adesso bisogna aspettare 20 anni, ma durante questi 20 anni saremo felici, felici. Lo vedrete, molto felici. Servidora è felice perché è sempre circondata dalla natura che è la vera vita, perché è nostra madre.

Contemplate sempre i fiori, adesso che è estate dove vivete, dall’altra parte di questo continente Europa, è estate e avete fiori, avete cocco, avete di tutto, guardatelo, contemplatelo e ringraziare Dio ed essere felici e gustate il momento preciso, perché questa è la felicità, è effimera, effimero tutto, tutto, meno la nostra Anima che sempre la contempla Dio, la illumina e ci porta a luoghi straordinari dove possiamo contemplare altri Pianeti, dove vivono altri esseri tanto evoluti che noi siamo lontani anni luce per poter comprendere come vivono loro, felici e in armonia. Non hanno bisogno di niente perché hanno tutto. Per questo non hanno né invidia né gelosia, né ambizioni, se non servono a nulla. Vivere e godere del momento.

La accettazione è vivere in pienezza ed obbedire è credere in Dio.

Che due parole meravigliose! Se le compiamo arriviamo, ma se ci lasciamo influenzare da piccole e piccolezze, da stupidaggini da bimbi, perché tutti, tutti siamo influenzati dalla nostra fanciullezza. Il nostro esempio quando nasciamo sono i nostri genitori, loro sono i nostri primi maestri e sono il nostro esempio perché aprendo gli occhi vediamo loro, compiamo, imitiamo e poi iniziamo la scuola, i nostri amici, i nostri professori e poi la società, le buone o le cattive compagnie e si va forgiando il nostro carattere. Non pensate che siamo così perché nasciamo così, no, è perché copiamo i nostri genitori e quello che fanno loro prima o poi esce a noi.

Una volta che abbiamo La Ensenanza comprendiamo che veniamo a compiere una Missione e che siamo di passaggio. O miei semi, non piangete quando se ne vanno i vostri esseri cari, non piangete, al contrario pienezza, allegria, auguri perché vanno alla Luce. E ’il nostro ego che piange, il nostro possesso, perché erano nostri, ma se analizzate quello che vi ho detto fin dal principio, non ci appartengono. Piange il nostro ego perché è addolorato, chiaro, la nostra materia perché ha una memoria, ma in realtà se sono nella Luce perché essere tristi? Perché dovremmo essere tristi se vanno alla Luce e stanno con Dio? Perché ci facciamo la domanda: -Perché a me? Mi hanno tolto mio figlio, mio marito, mia moglie, mio padre, mia madre, perché? Perché ha compiuto la sua missione quindi dobbiamo essere allegri e dire: -sono nella Luce, cosa possono avere d’altro? Non hanno più la sofferenza, ma noi che restiamo si, ma se lo comprendiamo, accettiamo e obbediamo.

Re Magi, che la pace sia sulla Terra, che possano fiorire di nuovo i fiori, gli alberi, che possiamo sanare questa Terra, che gli alberi siano belli, che non abbiano malattie, che i nostri animali non si trasformino come adesso in cui non sanno ciò che sono, che siano nostri compagni di vita, che ce ne prendiamo cura, che non li abbandoniamo. L’abbandono si vive molto male per l’essere umano. Uguale per l’animale, così come per le piante. Le piante ascoltano, vivono e soffrono e sono contente. Per questo sempre gli metto musica e gli parlo. Moscin, mio sole, vieni mio sole, è il mio gattino. Vieni bellino, vieni. E’ un siamese, sono molto speciali, molto speciali, hanno qualcosa che altri gattini non hanno, ma sono tutti meravigliosi.

Quindi i Re Magi quest’anno compiranno quello che non hanno potuto l’anno scorso, quest’anno si che arrivano carichi di felicità, di buone cose, avrete fortuna, potrete compiere questi desideri, questi voti di matrimonio se volete sposarvi, di vivere assieme, di incontrare la vostra anima gemella, di avere bebè, pensateci molto bene, o di avere un giardino e poter coltivare le vostre verdure, quello che mangerete. Ci sono tante cose che potrei dirvi, ma il tempo urge, presto miei semi, sbrigatevi, per godere di questa felicità e di quello che arriverà quest’anno perché giungerà qualcosa di meraviglioso, si aprirà la Porta Cosmica, questa porta grandissima della vostra Anima e si comprenderà, la spiritualità è quest’anno, la spiritualità della comprensione, del perdono e di vedere, il Chakra 6 si moltiplicherà, sempre che sia con buone intenzioni, sempre e con i Re Magi, vi lascio con loro, con l’arcobaleno, perché si compiano questi desideri, questi progetti e questi sogni, che sempre, sempre si fanno realtà. Con tutto il mio amore e la allegria e il mio cuore,

Vostra Jardinera

Non abbiate paura, non abbiate paura di nulla nè di nessuno perché il Messaggio che vi ho appena detto èun esempio di quel monaco che non ebbe paura, la paura è opzionale e vinse. E così siamo noi.

Con il mio cuore, Vostra Jardinera