La bontà di ogni giorno

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Miei cari semi,

c'era una volta una signora molto anziana, una vecchietta, era molto anziana, che morì e quando morì, andò dritta all'inferno. E, all'inferno ovviamente non voleva andarci e quindi guardava tutto quello che c'era all'inferno e lottava per non arrivarci, non voleva e non voleva. Però c'era e arrivò all'inferno.

E sapete, miei cari semi, che abbiamo un Angelo Custode e il suo Angelo Custode disse: “Io voglio aiutarla, voglio aiutarla! Andrò da Dio, lo vedrò e gli parlerò.”

Quindi si presentò davanti a Dio e gli disse: “Dio misericordioso, ti chiedo un favore. Questa donna, che è già morta ed è all'inferno, ha fatto un'opera caritatevole, ha fatto una buona azione, aiutala, dalle un’opportunità, te lo chiedo, ti supplico, sono il suo Angelo Custode.”

Dio lo guardò e gli disse: “Va bene, visto che lo chiedi, le verrà dato. Dov'è adesso?”

“È all’inferno.”

“Bene, molto bene, però devi dirmi che opera caritatevole ha fatto sulla Terra prima di morire, perché so che è stata egoista, distratta, che non si prendeva cura degli altri, pensava di più a lei, non le importava dei fiori, morivano gli alberi, lasciava seccare i fiori. Non le importava niente. Passando, se qualcosa era caduto, lo lasciava, non le importava niente.”

Disse:”Ma Dio, sono il suo Angelo Custode e voglio che tu le dia una possibilità!”

“Bene, ti ripeto ancora: dimmi l'opera di bontà che ha fatto nella sua vita, mi hai detto che ne ha fatta solo una.”

“Si, per favore: una volta c'era una persona che aveva molta fame ed era in miseria e le chiese di aiutarla e lei, che stava raccogliendo le cipolle, le diede una cipolla e quell'uomo prese la cipolla, se la mangiò e l'aiutò.” “Molto bene! Molto bene! Mi sembra che abbia fatto una buona azione, una buona opera di carità. Beh, guarda, ti darò una cipolla e tu gliela darai, se questa signora vorrà, prenderà la cipolla e poi tirerò forte e la tirerò fuori dall'inferno, ma devi dargliela tu”.

“Sì, sì!” Gli disse: “Sì!”

Dio gli diede una cipolla e arrivò all'inferno.

Poi l'Angelo Custode le parlò e disse: "Anziana donna, hai una possibilità di uscire dall'inferno.” “La voglio! La voglio!La voglio!”

Dice: “Prendi, ti do questa cipolla con cui un giorno hai fatto un gesto di bontà.” E quindi le tirò la cipolla.

E l'anziana prese la cipolla; la afferrò così forte che l'Angelo Custode cominciò a tirare e la vecchia stava già uscendo, uscendo. Ma non pensò che, tirandola, tutte le anime si aggrapparono a lei e questo non lo aveva pensato. E tutte le anime si agrapparono a lei e iniziarono a tirare, a tirare, a tirare. E tirarono così forte che la cipolla si tagliò in due e quella metà cadde di nuovo all'inferno e lei e tutte quelle anime che erano all'inferno, caddero tutte di nuovo all'inferno.

Allora l'Angelo Custode disse: “Non può essere, ho provato, ho cercato di tirarla fuori di lì. Ho fatto tutto il possibile”. E sentì una voce che gli disse:

“Quando si fa la carità, deve uscire dal cuore. Quando si fa una bontà, bisogna essere umili. Là dove vivi, rispetta i luoghi, ama i luoghi, abbellisci i luoghi e, soprattutto, rispetta chi ci vive, chi ti circonda, ogni essere vivo. E condividi. Se condividi quello che hai, per quanto poco sia, Dio ti darà sempre la ricompensa. Se trasmetti questo Insegnamento che viene dall'Universo, avrai la tua ricompensa e così potrai venire qui nell'Universo dove ti stanno aspettando tutti quegli esseri di Luce, tutti gli angeli e dove merita di essere l'Anima.”

Amici miei, dobbiamo sempre trarre una lezione e la lezione è che pensiamo ancora troppo a noi stessi, che non ci ricordiamo, che preferiamo buttare via i resti del cibo prima di pensare se qualcuno ne ha bisogno per strada. Che non ci ricordiamo dei vestiti che abbiamo in più. Che non pensiamo alle piante che ci danno la vita e la gioia, quei bei fiori che ci danno con il loro aroma, il loro profumo e la loro essenza. Che poco costa dare un sorriso e quanto vale quella carezza verso tutti quelli che abbiamo intorno e quelli che vivono lontani, una parola, una chat, un semplice: “Come stai? Ti ho pensato. Ti mando un sorriso, che il tuo cuore sia sempre pieno di gioia e di amore, per te e per condividere.”

Con tutto il mio amore, La vostra Jardinera.