Osservare e agire senza giudicare

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Miei cari semi,

In un luogo molto bello e meraviglioso viveva un topolino e questo topo, per la prima volta in vita sua, uscì da casa sua o tana, come si voglia chiamare. Sua madre lo guardò e lui uscì visto che era già grande e coraggioso, ma era la prima volta che usciva.

E nell’uscire tutto era nuovo, tutto era sorpresa, guardava e diceva:

“Uh! Come è grande il mondo”, “Uh! Come è grande tutto”. Ma all’improvviso disse: “Ah! Uh! Cosa sarà? Questa cosa tanto brutta! Uh! E’ orribile! Orribile!”

Era infastidito perché andava verso di lui, a lui non piaceva e all’improvviso guardò a lato e vide qualcosa di meraviglioso, qualcuno dolce, tenero, con uno sguardo molto tranquillo, molto dolce e un grande sorriso. “Ahi!” disse, “come mi piacerebbe conoscerlo!”.

Ma all’improvviso scappò di corsa ed entrò nella tana e cioè a casa sua. Entrando disse:

“Mamma, mamma, mamma! Corri! Vieni! Vieni! Vieni! Devo spiegarti una cosa:”

“Ho visto, non so cosa fossero, due esseri molto strani. Uno era molto grande e sembrava un mostro! E sai una cosa? Portava due pezzi di carne rossa, uno sopra alla testa e un altro sotto alla bocca. Nel collo due pezzi di carne, ma era viva! Era carne fresca, carne viva!” Dice, “E aveva una bocca spigolosa, era da solo e mi seguiva, mi seguiva ed io avevo tanta paura che non mi sono azzardato a guardarlo. E di fianco un essere meraviglioso che aveva un pelo folto, soffice, bellissimo e uno sguardo dolce e profondo e il suo sorriso era di meraviglia, era talmente bello questo essere che veniva verso di me, voleva parlarmi e mi sorrideva. E anch’io volevo avvicinarmi perché sapevo che era molto buono. In quel momento arrivò quel mostro di corsa, cominciò ad avvicinarsi e si comportava come se volesse mangiarmi! Ho avuto paura, mami, ho avuto molta paura e gli è uscito un rumore dalla sua bocca appuntita. Un rumore! Che mi ha dato perfino paura e allora finalmente sono scappato da quel posto e sono rientrato. Oh, ho perso l’ occasione per poter stare con quell’essere tanto meraviglioso, con lo sguardo dolcissimo e non potrò vederlo mai più!”

E sua madre gli disse:

“Figlio ti spiegherò, il mostro che hai visto si chiama gallo, era un gallo con la cresta che hai visto, rossa, e questo gallo ti ha salvato la vita perché un gallo non fa mai del male a nessuno e voleva proteggerti, per questo gli uscivano quei rumori ed era per proteggerti e che non si avvicinasse, perché l’altro personaggio che c’era di fianco, dolce e lo sguardo bellissimo si chiama gatto.”

“E’ un gatto e i gatti perseguitano i topi e ti avrebbe mangiato, aveva intenzione di mangiarti e per questo il gallo ti ha salvato la vita. Non avvicinarti mai ad un gatto, il gatto mangia i topi e ti mangerà.”

“Figlio, ti dirò qualcosa, non giudicare mai gli altri senza sapere chi sono e senza conoscerli. Né il gallo era un mostro e nemmeno il gatto era quell’essere meraviglioso con lo sguardo dolce e il suo sorriso.

La prossima volta osserverai e trarrai lezione, non giudicare mai, perché quello che non ti piaceva oggi ti ha salvato la vita.”

E’ una lezione per tutti noi che spesso tendiamo a guardare come vanno vestiti, come camminano, come sorridono, come si siedono o semplicemente il fisico, se non hanno la taglia di una modella, di un manichino, se non è standard o al contrario se sono scheletrici oppure a volte pensiamo che le persone che ci sorridono sono amabili e dolci, ma possono essere questo gatto.

E quelle che parlano con la verità, pensiamo che siano crudeli e ci maltrattano, perché parlano con la verità, o semplicemente perché prendono un bambou e mostrano come vanno raccolte le olive, qundi pensano:

Uh! Che mostro! Uh che cattiveria! Uh, quanto male mi farà! No, queste sono le buone persone, perché ti avvisano del pericolo e ti parlano con la verità e ti proteggono.

Attenzione a quelle che non parlano mai con franchezza, attenzione! Resteremo quindi con la lezione del topolino così carina, che la prossima volta farà attenzione quando vedrà un gatto e sarà amico del gallo.

Con tutto il mio amore La Jardinera

Sono molto felice perché oggi ho preparato un cestino e un cappello e l’ho regalato a una persona bellissima! Sono certa che le piacerà e lo terrrà per quando avrà la sua casa o casina. Quindi sono felice e felice per tutti i miei semi! Per questi regali, per questi progetti che si realizzeranno.

Con tutto il mio amore,

Vostra Jardinera