Pace, no alla guerra

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Miei cari semi,

Oggi domenica, la prima cosa che abbiamo fatto in gruppo è stato guardarci e vedere che i nostri cuori erano rotti dal dolore. Questo dolore così immenso che oggi tutta la umanità sente e vive.

Il dolore della Terrasanta, della terra eletta, della terra del Maestro.Anche il dolore degli avversari, perchè anche se sono nemici sono esseri umani e ognuno lotta per quello che crede sia suo.

Ma miei semi, cosa è nostro? Ci appartiene qualcosa? Abbiamo la terra? E’ nostra. Perché lottiamo? Per una nazione? E quando ce ne andremo? La lasceremo o la porteremo con noi?

Miei semi: perchè è venuta questa Enseñanza? Perchè il Maestro ha detto che non ci sarebbero stati altri Iniziati, che non sarebbero venuti mai più dei Profeti. Si che ci ha inviato gli Angeli dell’Arcobaleno, ci ha mandato moltissimo aiuto,

ma l’uomo continua con il potere e noi stiamo lottando per guidare le anime, per la pace. Grazie a tutti voi miei semi, di tutti i Paesi, grazie, perchè avete aiutato e partecipato affinchè questa guerra fosse posposta per molto più tempo e non sia stata così grande come lo sarà.

Siamo di fronte ad un momento molto delicato, perchè diciamo che se fosse solo Gerusalemme, ebrei e palestinesi, potremmo aiutare, ma il fatto è che è coinvolto anche l’Iran, sono implicati tutti i Paesi che stanno intorno a loro.

Giordania, tutti i Paesi, Siria e tutti i paesi arabi che sono molti e molto grandi, già solo per la ricchezza del petrolio e del gas. Perchè l’Iran li sta aiutando?

Solamente perchè hanno gas e petrolio e gli mandano denaro per comprare armi ed eliminare il resto del mondo, non solamente gli ebrei, il resto del mondo. Vogliono dominare il mondo. E’ qualcosa di incomprensibile per l’essere umano che si rispetta, per l’essere umano che crede che veniamo dall’Universo, che abbiamo dentro questa scintilla di Energia.

Chiamatela come volete chiamarla, ma c’è qualcosa di molto grande e a questo possiamo dare il nome di Amore, così ci entreranno tutte le religioni, tutte le idee e tutti gli umani.Ma cosa facciamo con lui? Cosa ne facciamo? Se ci distruggiamo l’uno con l’altro?

Che esempio diamo alle generazioni?

Stiamo uscendo da una pandemia e hanno dichiarato la malattia mentale, non ne siamo ancora usciti e già cominciamo un’altra guerra. Il presidente della guerra dichiarata dalla Russia ha offerto aiuto ad Israele perché sa quello che stanno vivendo, e soprattutto gli Stati Uniti.

Ma nel mezzo ci siamo noi, l’Europa.Ed è ciò su cui dobbiamo lavorare e chiedo a tutti voi miei semi e a tutti i Paesi che portate questa Luce grandissima dentro:

Meditate, lavorare moltissimo con il Chakra 6, per la pace, perché non ci siano più morti degli innocenti. Non preoccupatevi, la Legge di Dio e la Legge dell’Universo è infinita e sa perché fa le cose, perché sempre c’è una causa ed effetto.

E Buddha, l’Iniziato Buddha ci ha parlato sempre e ogni giorno della ruota della vita, la ruota della vita. Sappiamo che Israele è un Paese molto potente. Che sono i migliori in intelligenza, in spionaggio. Hanno un potenziale immenso, più grande di quello degli Stati Uniti.

Ma dobbiamo anche ricordare quello che successe duemila anni fa. Chi ha portato alla croce un uomo che non aveva fatto del male, che non aveva voluto la guerra, che parlava d’amore, che parlava di amare il prossimo come se stessi?

Questa ruota è sempre lì e prima o poi la causa ed effetto cade per quelli che credono nella Enseñanza e nella causa ed effetto e nella ruota. Ma non dobbiamo aspettare occhio per occhio, dente per dente, no, noi rappresentiamo l’amore, questo amore che guida le anime, ciò che trasmettete, quello che state dando con il vostro cuore, in cambio semplicemente aiutare, salvare e guidare queste anime perché il loro corpo stia bene.

Ieri vi ho parlato di un miracolo, questa persona era in coma, l’avevano già lasciata completamente isolata, era irreversibile. Oggi si è risvegliata, oggi è sveglia e vi ho indicato che la sua religione non è la nostra.

Il Maestro di Tiberiade lo ha detto, - non guardate ai colori, non fissatevi sulla gente, ma semplicemente aiutare, andate senza niente perché non vi mancherà nulla, portatevi giusto quello che avete perché vi daranno di più-. E così fu.

E ognuno ha dato la vita, per questo Amore.

A voi chiedo nelle vostre preghiere, vostre meditazioni, accendete una candelina e chiedete con il chakra 6 che i dittatori e i dirigenti, presidenti di questi Paesi che trovino non la pace, che non esisterà, mai, mai ci sarà pace fra loro due, ma si un accordo perché non uccidano famiglie intere, i bimbi né da un lato né dall’altro, quelli che sono stati sequestrati.

E abbiamo anche una gioia perchè sappiamo che possediamo questo Chakra 6. Per questo ce l’ha trasmesso il Maestro di Tiberiade, per poter aiutare la Terra, quelli la cui l’Anima riconoscerà e che devono essere salvati, non quello che desideriamo noi, ma la volontà di Dio.

Sempre la volontà di Dio, Lui sa le cose, le Leggi Divine non si possono controllare, ma si che si può chiedere aiuto e ci ascolteranno. Oggi è questo Paese, domani non sappiamo quale sarà. Qui in Europa qualcuno ha messo la bandiera di Israele, ma è una provocazione.

Siamo preparati, siamo preparati, perchè non abbiamo paura. Siamo protetti e lotteremo tutti, tutti.

Miei semi, prima che succedesse vi avevo inviato un messaggio del patriarca Abramo, non compresi perché lui si era presentato e aveva parlato e disse: - spiega quello che è rimasto nella storia, perché la autentica sapete già che la memoria è corta e gli scritti si perdono, ma quello che rimase disse: avrai un figlio, lo chiamerai Isacco, sarà la prova di Fede e se hai fiducia in me, la Voce, la Voce di Adonai, la voce di un solo Dio, di una sola Fonte di Energia. E noi siamo questa scintilla e questo Atomo di Energia, gli disse, avrai la discendenza, 12, 12 figli che saranno le 12 tribù-.

E di queste tribù si riempirà tutto il Pianeta e saranno più grandi di quante stelle ci sono nel firmamento e così è, per questo la Fede. Quando gli ordinò di portare suo figlio Isacco gli disse: vedi la montagna dove c’è la cupola dorata, che si trova in Israele e di cui si è impossessata la Palestina, i palestinesi.

Perché per loro è il patriarca e Ibrahim è lo stesso, ma gli hanno cambiato il nome. E’ solo questione di possedere e di possesso. E lì mandò a sacrificare il suo unico figlio, quanto pianse quell’uomo, ma obbedì.

Obbedì fino all’ultimo momento e quando Dio comprese che la Fede era autentica e che non aveva dubitato, gli restituì ciò che era suo. Suo mi riferisco a Dio, ma gli diede il tesoro più grande a questo padre, obbediente, amato e soprattutto incrollabile nella Fede.

Per questo al giorno d’oggi custodiamo ancora questa Fede, sia quale sia la religione, non ha importanza, la questione è sapere come la applichiamo, a chi la diamo e cosa facciamo con lei. E se veramente esce dal nostro cuore questa Fede, se non è solo per impegno preso o per recitare, no, deve esser di cuore.

Per questo la chiamano la prova di Fede e lì c’è la roccia ancora autentica. Cosa vogliono dimostrare gli uni agli altri?

Vogliono possederla, perché? Se ciò che bisogna possedere è la Fede. Cosa vogliono fare con questa pietra? Se è una pietra, simbolicamente la cosa più importante era l’Amore di Abramo verso suo figlio, ma soprattutto la sua Fede verso Dio.

Se abbiamo Fede potremo tutto e così è stato, come ha potuto vincere e portare tutta la sua tribù, che andò moltiplicandosi, alla terra promessa. E così trovò miele e mandorle, era ciò che c’era in quel tempo. Il miele perchè è naturale grazie alle api e le mandorle perché esistono da secoli e secoli.

Miei semi, voi che vivete lontani, ci riuniremo martedì notte, ognuno all’ora migliore per lavorare tutti con il Chakra 6.

Raffaele andrà in Italia per fare una meditazione speciale, semplicemente chiedere per questa pace, semplicemente chiedere affinchè gli uomini ragionino, perché non uccidano quelli che hanno catturato, perché non uccidano altri bambini.

E sarà accompagnato dalla ambasciatrice per la Pace, è venuta appositamente. Questa ambasciatrice viene anche a chiedere in nome di tutta l’America e di tutto il mondo, come ambasciatrice della pace viene a chiedere. Restiamo tutti uniti, che possiamo trasmettere questa Enseñanza a tutta la umanità! Perché se ce l’hanno non ci sarà guerra, non ci sarà guerra.

Ogni persona che ha questa Enseñanza rifiuta la guerra e nel suo cuore cresce soltanto la bontà, la generosità e la armonia. Questa ambasciatrice andrà anche a visitare i militari per parlargli personalmente e in altre nazioni.

Quindi martedì vi chiedo di avere questo appuntamento, all’ora che vada bene in America e all’ora che vada bene qui in Europa, sarà fra le 20 e le 21. Ma non importa l’orario, ciò che conta è avere Fede e saperlo, all’ora che vi andrà bene, in cui avrete lasciato il lavoro o che possiate meditare o semplicemente parlare.

Ci sono molti paesi che sono legati alla Arabia Saudita, Iran, Iraq da un lato e dall’altro lato ci sono la Cina, Russia, hanno il gas e il petrolio, per questo li nomino, è per questo. E sanno molto bene che possono tagliare la somministrazione che alimenta tutta la Europa e l’Occidente, solo per questo.

Ma non è per questa ragione che vi chiedo di unirvi, ma per gli esseri che sono ancora vivi e prigionieri e perché non ci siano più morti e proteggerli dalla paura, dalla ansia. Lo faremo per una settimana, per il tempo che durerà, perché dobbiamo ritornare a questa Terrasanta, dobbiamo tornarci di nuovo e ogni volta lasciare i nostri semi lì seminati nella terra affinchè possano stare bene.

Abbiamo chiamato personalmente tutte le guide, gli hotels che ci hanno ricevuto, l’hotel Greek o il greco dove andiamo sempre e ci hanno detto che stanno bene ma che hanno molta paura. Abbiamo chiamato anche le guide antiche che abbiamo avuto in altri luoghi e avevamo conosciuto perché in questo momento ciò che è importante è che sappiano che non sono soli, che siamo con loro e tutte le loro famiglie.

Se sapeste che allegria dà pensare che in un momento così, di disperazione, qualcuno pensa a te e che non sei solo, che possono venirti a darti la mano. Questa è la prova di amore e di Fede.

Con tutto il mio amore,

La Jardinera

Domani ci sarà una continuità. Oggi restiamo mandandole tutto il nostro cuore, tutta la Luce. Metteremo la nostra mano sul cuore dei due Paesi, perché possano piangere, perché vedano questo risultato che non li porta da nessuna parte, perchè si riprendano e che pensino che la cosa più bella sono la amicizia e la pace.

Ricevete l’amore di Servidora, come sempre, con tutto il mio amore e il mio affetto verso di voi.

E so che la vostra Fede alzerà montagne.