🎧 Ascolta il Messaggio dalla voce de La Jardinera
Miei cari semi,
Oggi condividiamo il lavoro di squadra che è sempre necessario.
Avete sentito molte volte dire da Servidora, che devi sempre parlare con la Verità, ma ho rettificato questa parola di verità e la rettifico o la sostituisco con quanto segue:
Se non dici quello che pensi, non interrompere una discussione o un litigio, ma dì semplicemente: "ah guarda, risolverei questo problema in questo modo".
“Oppure ho visto una certa persona vestita molto male, devi dirgli che quel colore non gli sta bene. Se invece di metterti il verde scuro ti mettessi il verde chiaro, il tuo viso sarebbe illuminato”. Ma non stare zitto e dire: "Oh, come sei carina!", oppure "Come stai bene, ragazzo, o signore, come ti sta bene questo colore" e poi quando se ne va pensiamo:
“Wow, che brutto, perché non ha cambiato colore, perché è vestito male, perché non si è vestito”, questo è ciò che fanno solitamente gli esseri umani. Impariamo a parlare direttamente, con gentilezza, soprattutto tu, dell'America che hai la gentilezza, la dolcezza, ma che bene ti porta se poi è un altro il pensiero, di' quello che pensi in quel momento e ti sentirai meglio.
Questo è il lavoro di squadra, il piccolo commento, quanto più avanziamo in questo Insegnamento e nella vita o sul Pianeta e tanto più sembriamo dei robot, perché non sappiamo più parlare, perché non diciamo più quello che pensiamo, perché ci piace stare semplicemente nella zona di comfort, ma poi è più facile dare la colpa al vicino.
C'è sempre un fantasma che ha la colpa, sempre, sempre, nessuno rompe niente, sono gli altri a farlo. Riflettiamo su queste semplici parole, molto semplici, ma molto dirette.
Una volta in Kenya tutti gli animali furono radunati perché c'era una grande battaglia. Non pioveva da molto tempo, l'erba non cresceva e tutti litigavano per il cibo, ma ovviamente i territori, come sapete, ogni animale ha il suo territorio. I leoni hanno territori che altri leoni provenienti da altri luoghi non possono oltrepassare.
Anche le tigri hanno il loro territorio, proprio come noi, le nostre case, i nostri giardini, le nostre proprietà, ognuno, ognuno ha i suoi limiti e le sue proprietà. Il re leone, lui è il re della savana e disse:
“Ci resta solo una soluzione, convocherò tutti gli animali, perché dobbiamo fare qualcosa altrimenti moriremo di fame e di sete”.
E poiché era guerra, si preparava la guerra contro altri animali, disse il leone, “riuniamoci tutti, e ognuno di noi avrà un lavoro, elaborerà una strategia e vinceremo la battaglia. L'elefante, che è l'animale più grande, porterà tutto il carico, si farà avanti e ci difenderà. Le giraffe andranno dietro perché sono le più alte e dietro gli alberi vedrete arrivare i nemici. Le tigri, silenziose e ottime cacciatrici, andranno in mezzo, saranno loro ad attaccare per prime.
Poi ci sono le iene che lasceremo per ultime e ci saranno anche i licaoni e metteremo le volpi perché sono agili, furbe, intelligenti, sanno mimetizzarsi cioè nascondersi, non le vedono , ma vedono tutto”.
E una voce disse: “Maestà, Re Leone, non pensate di dare un lavoro anche agli asini e alle lepri?” e tutti rimasero immobili, tutti gli animali si guardarono, guardarono per vedere chi aveva alzato la voce e il re leone disse: "chi ha fatto la domanda?"
Uno si presentò dicendo: “sono io” e disse: “giustamente, gli asini sono quelli che hanno la maggiore priorità e i più importanti, perchè quando sentono pericolo e rumore ragliano, (ragliare è fare quel rumore classico degli asini) e facendo quel rumore faremo attenzione, perché il pericolo è in arrivo e la guerra è dichiarata”. “Ma le lepri non servono a niente!" e disse: “giustamente, le lepri andranno per prime”, “ma hanno paura, sono molto nervose e scappano subito e sono tanto, tanto, tanto ridicole che scapperanno” e disse: “molto bene, è ciò di cui abbiamo bisogno, loro andranno ancora più avanti, perchè al minimo rumore grazie alle loro lunghe orecchie avviseranno, con le loro lunghe zampe sentiranno il movimento degli altri animali e quindi noi saremo preparati e vinceremo la guerra, ma tutto è una squadra, tutti abbiamo le nostre qualità e tutti abbiamo dei sonars molto grandi che sono quelli che ci aiutano in gruppo a vincere la battaglia, ognuno di noi”.
Miei semi, ho concluso una morale. Perchè dobbiamo dire che quelli che sono meno colti o non hanno diplomi sono gli ultimi? O quelli che hanno meno importanza. Perchè a volte bisogna chiedere a che scuola o università sei stato per potervi annunciare o dire: che diploma, studi o carriera hai fatto? Quante lauree hai? Faccio una domanda. Gli asini hanno laurea? Le lepri hanno diplomi? Gli elefanti sono stati alla università? L’ importante è l'unione del gruppo, sapere quello che vogliamo, sapere focalizzarsi per ottenere la nostra meta.
Gli asini hanno una pessima reputazione, sono testardi, pigri, ma molto intelligenti, passano inosservati, ma sono molto intelligenti e le lepri, che sono più diffuse nei paesi occidentali, sono molto apprezzate.
Le zampe anteriori sono più corte, quelle posteriori sono più lunghe e la zampa posteriore, diciamo il piede, è molto più lunga e più alta delle due zampe anteriori. Se vuoi sapere perché sono diversi dai conigli, una lepre è uguale a un coniglio, l'unica differenza è che la lepre ha le orecchie più lunghe e le zampe anteriori più corte perché corrono sempre verso la cima della montagna ed è per questo che hanno quel privilegio e quella qualità di poter correre molto velocemente con le loro due zampette, si spingono a vicenda e quelle lunghe dietro gli fanno dei salti enormi, mentre i conigli hanno quattro zampe della stessa altezza, corrono, ma si stancano molto facilmente, la lepre no.
Vedete miei semi? Chi ha più valore? I laureati? I laureati? Sì, per la società ma non per il lavoro di squadra. Chi vale di più? Un asino che nessuno vede e che passa inosservato?
O un grande diplomatico che assomiglia ad un pavone? E che tra quattro anni verrà preso a calci e se ne andrà, come i presidenti. Oggi c'è il presidente tal dei tali e domani ci sarà il presidente tal dei tali.
Chi è più importante, l'asino, o i laureati. I laureati? Nel momento della battaglia e della lotta per un obiettivo, un'organizzazione o per ottenere ciò che desideriamo nella vita, ciò che conta è il nostro contributo. I nostri valori, quei valori che ognuno di noi ha.
C'è un animaletto qui sulle montagne che ha la forza di un leone. Solleva pietre, tronchi, tutto ciò che è più difficile lo fa quell'animaletto, poi abbiamo altri animaletti che non riescono nemmeno a sollevare un cucchiaio.
Poi ne abbiamo altri che li mandi al mare a cercare acqua e non trovano acqua. Quindi non possiamo misurare, dobbiamo vedere noi stessi nelle azioni.
Questa storia era così bella che volevo condividerla con voi. Cosa hanno in più le ragazze belle e giovani sono magre e raffinate? Sì, anche loro invecchieranno e quando saranno vecchie avranno gli stessi problemi che abbiamo noi che abbiamo già quell'età, e lo stesso i ragazzi.
Perchè ci serve? La bellezza è importante, non dobbiamo dimenticarlo, ma sono più importanti le nostre intenzioni e le nostre azioni. Quindi ricorda, il leone con tutta la sua squadra ha vinto la battaglia, hanno protetto la loro terra, il loro territorio.
Giorni dopo cominciò l'alluvione, come succede in Africa, piovve, l'erba crebbe, i fiumi si riempirono e la vita ricominciò e continuò. Cioè sono nati altri bambi, altri cervi, anche altri asini, elefanti, tutti.
E si sentirono molto felici perché l'obiettivo è quello di stare insieme, senza titoli, ma piuttosto apportando la saggezza l’uno dell'altro. Spero che tu possa leggere queste parole semplici semplici più volte e vedrai te stesso.
Per la società i titoli e le lauree vanno molto bene, ma l'importante, se ti trovi davanti ad un pubblico o ad un convegno, è quello che trasmetterai con il cuore, con le tue parole semplici, con la tua conoscenza perché se hai Fede, tu sai che gli Esseri di Luce ti aiutano, che gli Angeli che sono in te ti spingono a parlare e a trasmettere.
Servidora, oggi vi trasmette gioia, amore, tanto coraggio, che le tue emozioni siano buone, forti, ti aiutino ad amare, ti aiutino a realizzare i progetti che realizzeremo quest'anno.
Per voi tutti, tutto il mio amore,
La Jardinera.