Lavorare per la tua felicità

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Miei cari semi,

Ricordate bene il messaggio di oggi, perché sicuramente vi farà ridere, ma anche riflettere. Ci fu una grande catastrofe, grandissima, in cui morirono tutti quanti, non si salvò nessuno.

E queste persone, svegliandosi, videro che erano in un altro mondo, ma era un mondo molto simile a quello in cui vivevano e cioè la Terra. Si guardarono tutti ed erano molto sorpresi, perché erano circondati da demoni, ma questi demoni gli sorridevano ed erano amabili.

Erano al loro servizio e gli dissero, chiedete quello che volete e lo otterrete. Si guardarono fra loro e dissero, io voglio avere moltissimo denaro, bene è già concesso. Cominciò a ricevere denaro, denaro, denaro, denaro.

E fu totalmente felice, tanto felice che disse, “non sono mai stato tanto felice sulla Terra! Guarda quanto denaro. Farò tutto ciò che voglio, lo farò. E lo fece”. Ed era felice. Un altro disse, “io voglio una vita esagerata, voglio avere una vita esagerata.”

Qualcosa che non aveva mai fatto, che mai aveva visto. E gli dissero, “bene, qui ce l’hai, ed era felice, perché mai avrebbe potuto immaginare tanta stravaganza.” E un altro disse, “io desidero sogni, ho dei sogni, voglio realizzarli.” Ebbe le sue fantasie, i suoi sogni, pieno, pieno, pieno, pieno.

Altri dissero, “io voglio abiti, voglio un negozio di abiti, voglio essere un modello, voglio gioielli, voglio profumi, voglio…. tutti i lussi che ho sempre voluto avere.”

E i demoni li servirono, erano i loro servitori e gli diedero tutto.

“Vogliamo stare in un luogo dove possiamo divertirci, ridere ed essere felici” e gli fecero un luogo dove li facevano ridere, erano felici, ridevano tanto che dissero: “non ne possiamo più,” ed erano felici.

Gli altri, “voglio sperimentare il volo, volarono, voglio tutto”, quello che volevano lo avevano subito e così passò il tempo. E all’improvviso un gruppo cominciò a guardarsi e disse, “stai bene?” e gli fu risposto:

“No, e nemmeno tu.” E uno di loro disse: “parlerò al capo dei demoni, al più grande”. Andò da lui e gli disse:

“Lucifero, voglio commentare e siamo tutti d’accordo, dirti che quello con cui ci siamo divertiti, non ci diverte più.

La vita che stiamo portando avanti, eccentrica, capricciosa, abbiamo auto, lusso, già non ci interessa più. Quelli che volevano denaro e che sono ricchi sono annoiati. Ci siamo stancati e siamo tutti stanchi dal tanto che abbiamo.

Adesso ci annoiamo, siamo tristi, non ci piace quello che abbiamo, non sappiamo, ma ci manca qualcosa perché non siamo felici. Da tanto che possediamo e stiamo perdendo l’entusiasmo e stiamo perdendo tutto.”

E Lucifero rispose, “ah, ah, ah, è infernale, non è vero?” E se ne andò ridendo lasciandoli lì.

Miei cari semi, questi desideri che anelavano così tanto non li fecero felici, al contrario, perché finirono per annoiarsi, per avere nostalgia di quando non avevano e anche se avevano problemi e non avevano quelle ricchezze, erano i più felici del mondo.

Quindi, per arrivare alla conclusione, quanto più chiedete meno felici sarete, accontentatevi di ciò che avete, vivete la vita qui, adesso sulla Terra, che è la nostra felicità, che è il nostro tesoro e non ciò che sogniamo.

Attenzione, ci sono sogni e sogni, ci sono quelli che si realizzano per aiutare gli altri, per trionfare nella vita con il nostro sudore, ma non quelli che sono fantasia. Questi non ti porteranno mai da nessuna parte, ma si a dimenticare.

Per questo miei semi pensate che non sono né il denaro, né la ricchezza in tutti i suoi aspetti, nemmeno il possedere, che vi renderà migliori e vi farà più felici.

Al contrario, colui che si guadagna il denaro con il sudore della sua fronte, lui sarà felice, perché gli sarà costato, perchè avrà fatto molto sforzo, apprendete ad apprezzare questo sforzo e questo lavoro.

Con tutto il mio amore,

La Jardinera,